“Vedere” Dante con occhi nuovi

guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso, mi dimandò: «Chi fuor li maggior tui?» (Inf. X 41-2)       Capita spesso, nel primo anno di corso, che alcuni studenti, con fare ingenuo, chiedano: “Profe, quando facciamo l’Inferno?” La risposta perentoria è sempre la stessa: “Ragazzi, dovrete aspettare fino alla terza, perchè Dante si fa nel triennio”. Già quindiContinua a leggere ““Vedere” Dante con occhi nuovi”

Educare alla lettura ad alta voce

Un tempo, quando la scuola era solo in presenza e si potevano osservare davanti ai nostri occhi gli studenti, non ridotti a icone parlanti in videochiamata, uno dei metodi per saggiare il grado di scolarizzazione di una classe prima era la lettura ad alta voce. Nel primo biennio, infatti, si affrontano brani antologici, si leggonoContinua a leggere “Educare alla lettura ad alta voce”

La relazione maestro-allievo nella scuola della pandemia

Settimana scorsa, dopo la lettura del canto XV dell’Inferno, che mette in scena l’incontro, nel sabbione dei sodomiti, tra Dante e Brunetto Latini, ho assegnato una produzione domestica di tipo espositivo-argomentativo sulla figura del maestro, prendendo come testo d’appoggio una bella citazione da La lezione dei maestri di George Steiner. Questo volumetto, che raccoglie leContinua a leggere “La relazione maestro-allievo nella scuola della pandemia”